Servizi pubblici essenziali

OPERAZIONE 6.4.1 – Investimenti per la creazione e sviluppo di attività extra-agricole

L’operazione sostiene gli investimenti finalizzati a consentire lo svolgimento di attività complementari a quella di produzione agricola (diversificazione). Nel quadro dell’ambito tematico “Accesso ai servizi pubblici essenziali” le attività collaterali oggetto di investimento potrebbero essere ad esempio: agricoltura sociale, fattorie didattiche, ecc.

Gli ambiti di intervento dell’agricoltura sociale sono i seguenti: le attività rieducative e terapeutiche; l’inserimento nel mondo del lavoro e l’inclusione sociale; le attività pedagogiche; i servizi di assistenza alla persona. Le iniziative possono essere rivolte a persone che presentano una qualche forma di disagio o fragilità. Nell’area GAL Laghi e Monti si identificano i seguenti target prioritari: persone con disabilità fisiche, psichiche o mentali, persone con disagio non definito, migranti, bambini, anziani, adolescenti e giovani <18 anni.

Beneficiari

Agricoltori, singoli o associati, o coadiuvanti familiari dell’agricoltore che diversificano la loro attività avviando attività extra-agricole.

Condizioni di ammissibilità

L’operazione sarà attivata dai GAL nei rispettivi territori nell’ambito di interventi coerenti con la strategia locale e le specificità dell’area.

Spese ammissibili

Investimenti materiali di tipo fondiario e/o edilizio di recupero, restauro e riqualificazione di edifici; acquisto di impianti, macchinari, automezzi per uso collettivo, strumenti, attrezzature, arredi; impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, destinata esclusivamente all’autoconsumo nell’ambito delle attività di impresa; acquisto e realizzazione di software; consulenze specialistiche e spese generali e tecniche per un ammontare non superiore al 12% dell’importo degli investimenti materiali a cui tali spese sono riferite. Possono essere ammessi all’aiuto sia impianti per la produzione che per lo stoccaggio di energia da fonti rinnovabili.

Tipo di sostegno, importi e aliquote

Contributo in conto capitale pari al 50%. La spesa ammessa per domanda di contributo deve essere compresa fra un minimo  di 10.000 euro e un massimo di 60.000 euro.

Principi di selezione

Verranno riconosciuti punteggi aggiuntivi di priorità a domande:

  • presentate da giovani imprenditori
  • presentate da imprenditori agricoli professionali
  • presentate da aziende site in zone Natura 2000
  • con investimenti che permettano di incrementare l’occupazione
  • abbattimento delle barriere architettoniche
  • numero di utenti a cui si rivolgeranno i servizi attivati
  • relative a investimenti che non consumano nuovo suolo

Impegni del beneficiario

I beneficiari del sostegno previsto dall’operazione sono tenuti a mantenere per almeno cinque anni l’attività di diversificazione creata.

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