Servizi pubblici essenziali
L’operazione sostiene gli investimenti finalizzati a consentire lo svolgimento di attività complementari a quella di produzione agricola (diversificazione). Nel quadro dell’ambito tematico “Accesso ai servizi pubblici essenziali” le attività collaterali oggetto di investimento potrebbero essere ad esempio: agricoltura sociale, fattorie didattiche, ecc.
Gli ambiti di intervento dell’agricoltura sociale sono i seguenti: le attività rieducative e terapeutiche; l’inserimento nel mondo del lavoro e l’inclusione sociale; le attività pedagogiche; i servizi di assistenza alla persona. Le iniziative possono essere rivolte a persone che presentano una qualche forma di disagio o fragilità. Nell’area GAL Laghi e Monti si identificano i seguenti target prioritari: persone con disabilità fisiche, psichiche o mentali, persone con disagio non definito, migranti, bambini, anziani, adolescenti e giovani <18 anni.
Beneficiari
Agricoltori, singoli o associati, o coadiuvanti familiari dell’agricoltore che diversificano la loro attività avviando attività extra-agricole.
Condizioni di ammissibilità
L’operazione sarà attivata dai GAL nei rispettivi territori nell’ambito di interventi coerenti con la strategia locale e le specificità dell’area.
Spese ammissibili
Investimenti materiali di tipo fondiario e/o edilizio di recupero, restauro e riqualificazione di edifici; acquisto di impianti, macchinari, automezzi per uso collettivo, strumenti, attrezzature, arredi; impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, destinata esclusivamente all’autoconsumo nell’ambito delle attività di impresa; acquisto e realizzazione di software; consulenze specialistiche e spese generali e tecniche per un ammontare non superiore al 12% dell’importo degli investimenti materiali a cui tali spese sono riferite. Possono essere ammessi all’aiuto sia impianti per la produzione che per lo stoccaggio di energia da fonti rinnovabili.
Tipo di sostegno, importi e aliquote
Contributo in conto capitale pari al 50%. La spesa ammessa per domanda di contributo deve essere compresa fra un minimo di 10.000 euro e un massimo di 60.000 euro.
Principi di selezione
Verranno riconosciuti punteggi aggiuntivi di priorità a domande:
- presentate da giovani imprenditori
- presentate da imprenditori agricoli professionali
- presentate da aziende site in zone Natura 2000
- con investimenti che permettano di incrementare l’occupazione
- abbattimento delle barriere architettoniche
- numero di utenti a cui si rivolgeranno i servizi attivati
- relative a investimenti che non consumano nuovo suolo
Impegni del beneficiario
I beneficiari del sostegno previsto dall’operazione sono tenuti a mantenere per almeno cinque anni l’attività di diversificazione creata.