Servizi pubblici essenziali

OPERAZIONE 6.2.1 – Aiuti all’avviamento di attività imprenditoriali per attività extra-agricole nelle zone rurali

L’operazione sostiene l’avvio di nuove attività non agricole. Nel quadro dell’ambito “accesso ai servizi pubblici essenziali” saranno finanziati gli investimenti che riguardano la fornitura di servizi: mirati alla riduzione del digital divide; di trasporto e mobilità alternativi ai mezzi privati e al servizio pubblico tradizionale; rivolti a fasce deboli (anziani, bambini, disabili); rivolti ad adolescenti / giovani <18 anni; di fruizione dei servizi culturali con modalità innovative.

A titolo esemplificativo potranno essere attivati servizi di assistenza agli anziani autosufficienti, di assistenza all’infanzia, come micronidi, baby parking. Le nuove imprese avviate con la presente operazione potrebbero diventare i soggetti gestori delle azioni avviate con la misura 7.4 o fornire personale esperto (es. educatori professionali, OSS, …) per azioni sulle operazioni 6.4.1, 7.4 e 16.9.1.

Beneficiari

Il sostegno è concesso a: persone fisiche che avviano una nuova attività con sede operativa in area GAL; microimprese di recente costituzione (max 180 giorni dalla presentazione della domanda). Il beneficiario deve avere età compresa tra 18 e 60 anni.

Condizioni di ammissibilità

Il sostegno è subordinato alla presentazione e alla corretta realizzazione di un piano aziendale/business plan, la cui attuazione deve iniziare al massimo entro nove mesi dalla data della ammissione a finanziamento. Il piano aziendale descrive il progetto di sviluppo proposto per l’impresa oggetto di insediamento, comprendente sia investimenti materiali che attività di crescita personale e professionale del/dei neo imprenditori.

Spese ammissibili

Tenuto conto del fatto che il sostegno ha carattere forfettario e viene erogato previa attuazione del piano aziendale e non come rimborso di specifici costi ammissibili, non è necessario definire  i costi ammissibili.

Tipo di sostegno, importi e aliquote

Premio   di   30.000   euro.   Sostegno   a   carattere   forfettario. Erogazione in due rate, nell’arco massimo di 5 anni.

Principi di selezione

Dal punto di vista delle caratteristiche del beneficiario, saranno privilegiate le domande presentate da:

  • giovani in possesso di titolo di studio di scuola media superiore o universitario conseguito da meno di tre anni
  • adulti in condizione di sotto occupazione o disoccupazione di lunga durata o con anzianità  nelle liste di mobilità

Dal punto di vista delle caratteristiche del piano aziendale, saranno attribuite priorità in base ai seguenti criteri:

  • numero di utenti a cui si rivolgeranno i servizi attivati
  • grado di innovatività della proposta
  • ricadute in termini occupazionali
  • rispondenza a criteri di sostenibilità

Impegni del beneficiario

Il beneficiario deve impegnarsi a proseguire l’attività intrapresa per almeno 36 mesi dal saldo del contributo forfettario, pena la restituzione integrale dello stesso.

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