Servizi pubblici essenziali

OPERAZIONE 6.4.2 – Sostegno agli investimenti per la creazione e per lo sviluppo di attività extra-agricole da parte di piccole e microimprese

L’operazione sostiene gli investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività extra-agricole. Nel quadro dell’ambito “accesso ai servizi pubblici essenziali” saranno finanziati gli investimenti che riguardano la fornitura di servizi: mirati alla riduzione del digital divide; di trasporto e mobilità alternativi ai mezzi privati e al servizio pubblico tradizionale; rivolti a fasce deboli (anziani, bambini, disabili); rivolti ad adolescenti/giovani <18 anni;  di fruizione dei servizi culturali con modalità innovative.

Si indicano alcuni esempi di progetti attivabili, relativi ai target di maggiore interesse per il territorio del GAL: assistenza agli anziani autosufficienti nelle aree rurali; progetti per l’invecchiamento attivo; servizi di assistenza all’infanzia: micronidi, baby parking, ecc.; inserimento sociale e lavorativo di persone con disabilità o con disagio non definito; inserimento sociale e lavorativo di migranti.

Beneficiari

Piccole e microimprese non agricole con sede operativa in area GAL, specializzate nell’erogazione di servizi di carattere sociale, culturale, educativo, ludico-ricreativo e digitale.

Condizioni di ammissibilità

L’operazione dovrà essere attivata nell’ambito di interventi coerenti con la strategia locale e le specificità dell’area. E’ obbligatorio rispettare i criteri minimi nazionali per l’efficienza energetica cui devono attenersi gli investimenti finanziati in infrastrutture per l’energia rinnovabile che consumano o producono energia. Gli interventi di recupero di edifici e manufatti non dovranno avere carattere di predominanza rispetto  agli altri investimenti.

Spese ammissibili

Investimenti materiali di recupero, restauro e riqualificazione di edifici, manufatti e loro pertinenze; acquisto di impianti, macchinari, automezzi per uso collettivo, strumenti, attrezzature, arredi; acquisto e realizzazione di software; impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, destinata esclusivamente all’autoconsumo nell’ambito delle attività di impresa; consulenze specialistiche e spese generali e tecniche per un ammontare non superiore al 12% dell’importo a cui tali spese sono riferite.

Tipo di sostegno, importi e aliquote

Conto capitale pari al 50% del costo dell’investimento. La spesa ammessa deve essere compresa fra un minimo di 10.000 e un massimo di 65.000 euro. Il contributo è soggetto al “de minimis” Reg. UE 1407/2013.

Principi di selezione

Dal punto di vista delle caratteristiche del beneficiario, saranno privilegiate le domande presentate da: soggetti insediati con l’operazione 6.2.1, ricadute in termini occupazionali, carattere innovativo della proposta.

Impegni del beneficiario

I beneficiari del sostegno previsto dall’operazione sono tenuti a proseguire per almeno cinque anni la propria attività ed il servizio sociale offerto.

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