OPERAZIONE 4.2.1 – Trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli

L’operazione sostiene investimenti che riguardano la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, ad eccezione dei prodotti della pesca. Sono ammessi investimenti rivolti all’introduzione di nuovi prodotti, di nuovi processi, di tecnologie innovative; investimenti destinati a rendere più efficiente l’uso dell’energia; investimenti per l’approvvigionamento e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili, sottoprodotti, materiali di scarto e residui e altre materie grezze non alimentari nelle industrie di trasformazione dei prodotti agricoli food e no food a fini di autoconsumo, con le limitazioni previste dal Piano di Sviluppo.

Nell’ambito dell’intervento attivato dal GAL, il sostegno sarà concesso unicamente a progetti di investimento inseriti in progetti di filiera, con preferenza per i progetti in grado di collegare il settore agricolo con il settore commerciale ed il settore turistico.

Beneficiari

Micro-piccole imprese agroindustriali attive nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti di cui all’allegato I del TFUE (Testo Unico sul Funzionamento dell’Unione Europea), esclusi i prodotti della pesca. Il prodotto finale ottenuto può non ricadere nell’allegato I del TFUE.

Per accedere agli aiuti, almeno il 66% della materia prima trasformata e commercializzata dall’impresa deve essere di provenienza extra-aziendale.

Condizioni di ammissibilità

L’operazione sarà attivata dal GAL all’interno del proprio territorio, nell’ambito di interventi coerenti con la  strategia locale e con le specificità dell’area. Gli investimenti proposti dalle imprese agroindustriali sono ammissibili solo nell’ambito di progetti di filiera (PIF) e nel rispetto delle ulteriori condizioni definite dal PSL 2014-2020 del Gal Laghi e Monti.

Spese ammissibili

• Investimenti di tipo edilizio
• acquisto di macchine e/o attrezzature comprese quelle informatiche
• acquisto di veicoli stradali; realizzazione di impianti per lo stoccaggio di energia da fonti rinnovabili
• investimenti per la tutela e il miglioramento dell’ambiente, per la riduzione dei consumi idrici e la prevenzione degli inquinamenti
• investimenti per l’efficientamento energetico; interventi di ripristino del paesaggio rurale e di mitigazione, mascheramento delle criticità
• acquisto di immobili; spese generali e tecniche

Tipo di sostegno, importi e aliquote

Contributo in conto capitale pari al 40% delle spese ammissibili. La spesa ammessa per domanda di contributo deve essere compresa  fra  un  minimo  di  10.000  euro  e  un  massimo  di 100.000 euro (è in fase di definizione con la Regione  Piemontun incremento di tale importo massimo di spesa).

Principi di selezione

• Caratteristiche del progetto di filiera
• Qualità del progetto di filiera

Impegni del beneficiario

Il beneficiario deve rispettare gli accordi di filiera sottoscritti; gli investimenti finanziati sono soggetti ad un vincolo di destinazione di cinque anni dal momento della liquidazione del saldo.