L’intervento SRE04 prevede un sostegno per l’avviamento (start-up) di nuove attività imprenditoriali in ambito extra-agricolo nelle zone rurali connesse alla strategia di sviluppo locale del GAL Laghi e Monti.
L’intervento SRE04 mira a rivitalizzare le economie locali, rafforzare e diversificare il tessuto economico attraverso la creazione di nuove imprese che offrano prodotti o servizi. Il bando intende contrastare lo spopolamento, sostenere l’occupazione e il ruolo della microimprenditoria nello sviluppo sostenibile del territorio.
Il bando prevede un premio di 30.000 € erogato in due rate: un acconto del 50% e un saldo. L’erogazione del saldo è subordinata alla corretta realizzazione degli interventi minimi previsti nel Piano Aziendale e all’avvio dell’attività di impresa.
Le domande possono essere presentate dal 7 gennaio 2025 al 9 maggio 2025.
Tipologie di attività finanziabili:
- Turismo (strutture ricettive, ristorazione, servizi di supporto al turista).
- Servizi (socio-sanitari, educativi, per l’infanzia, tecnologici, culturali).
- Selvicoltura (servizi svolti da imprese non agricole).
- Attività produttive legate all’artigianato locale.
Non sono ammesse nuove imprese agricole o agrituristiche.
ATTENZIONE: ai fini dell’ammissibilità delle domande di sostegno i richiedenti (persone fisiche o microimprese neo-costituite) dovranno aver seguito e concluso positivamente il percorso di supporto alla creazione d’impresa realizzato dalla Regione Piemonte: METTERSI IN PROPRIO
Il bando si rivolge a:
- Persone fisiche – disoccupati, inattivi o occupati, di età compresa tra i 18 e i 60 anni, che intendono avviare una nuova attività imprenditoriale.
- Microimprese neo-costituite – imprese iscritte al Registro Imprese da non più di 180 giorni al momento della presentazione della domanda.
Le domande di sostegno devono essere predisposte ed inviate esclusivamente in modalità telematica, attraverso il servizio “Sviluppo Rurale 2023-2027”.
SCARICA LA GUIDA: SRE04 – Come presentare la domanda di sostegno
QUESITI GENERALI SUL BANDO
- Qual è lo scopo del bando SRE04? Il bando mira a sostenere l’avvio di nuove attività imprenditoriali extra-agricole nelle zone rurali, per rivitalizzare le economie locali, rafforzare e diversificare il tessuto economico, contrastare lo spopolamento, sostenere l’occupazione e il ruolo della micro-imprenditoria.
- Quali sono le aree geografiche interessate dal bando? Le operazioni devono essere localizzate nell’area GAL, che comprende i comuni specificati nel bando.
- Qual è la dotazione finanziaria complessiva per questo bando? La dotazione finanziaria prevista per l’attuazione di questo bando è di 240.000 €.
- Qual è la scadenza per la presentazione delle domande? Le domande possono essere presentate dal 7 gennaio 2025 fino alle ore 18:00 del 9 maggio 2025.
- Come si presenta la domanda di sostegno? Le domande devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica tramite il Sistema Informativo Agricolo Piemontese (SIAP).
BENEFICIARI
- Chi può presentare domanda di sostegno? Possono presentare domanda sia persone fisiche (disoccupate, inattive, o occupate tra i 18 e i 60 anni) che microimprese neo-costituite (da massimo 180 giorni), con sede operativa nell’area GAL.
- Quali sono i requisiti di età per i beneficiari? I richiedenti devono avere un’età compresa tra i 18 e i 60 anni non compiuti al momento della presentazione della domanda. Nel caso di team imprenditoriale, almeno il 50% dei soci deve rispettare questo requisito.
- È necessario aver frequentato un percorso di supporto alla creazione d’impresa? Sì, sia le persone fisiche che le microimprese neo-costituite devono aver seguito e concluso positivamente il percorso di supporto alla creazione d’impresa realizzato dalla Regione Piemonte “METTERSI IN PROPRIO” (mettersinproprio.it).
- Cosa succede se non si possiedono i requisiti per accedere gratuitamente al percorso di supporto alla creazione d’impresa? I servizi di supporto sono a carico del richiedente, ma i costi possono essere riconosciuti all’interno della Misura SRE04.
SOSTEGNO E INVESTIMENTI
- Qual è l’entità del premio erogato? Il premio è pari a 30.000 €, erogato in due rate: un acconto del 50% e un saldo del 50%.
- Qual è la tipologia di agevolazione prevista? Il sostegno è un aiuto forfettario (premio) non direttamente collegato a investimenti specifici.
- Quali sono i settori ammissibili? I settori ammissibili includono il turismo, i servizi (socio-sanitari, educativi, tecnologici), la selvicoltura (solo servizi da imprese non agricole) e le attività artigianali e manifatturiere legate ai materiali locali.
- Quali tipologie di investimenti sono ammissibili? Sono ammissibili gli investimenti che rientrano nelle tipologie di attività coerenti con la Strategia di Sviluppo Locale (SSL) del GAL Laghi e Monti, come ad esempio: servizi per la popolazione, commercializzazione e promozione, attività artigianali, turismo rurale e valorizzazione beni culturali.
- Cosa sono gli “Interventi Minimi”? Sono gli investimenti ritenuti fondamentali per l’avvio della nuova impresa, individuati nel Business Plan, la cui corretta realizzazione è condizione per l’erogazione del saldo.
- Cosa non è ammissibile? Non sono ammissibili nuove imprese agricole o agrituristiche, imprese che non rientrano nelle tipologie di attività coerenti con la SSL, soggetti che non rientrano nella categoria dei beneficiari e imprese con sede operativa al di fuori del territorio del GAL Laghi e Monti.
- Come funziona la rendicontazione delle spese? Il premio di 30.000€ è erogato a fondo perduto e non è un rimborso di spese specifiche e viene erogato in due rate: un acconto del 50% e un saldo del 50%. L’erogazione del saldo è subordinata alla corretta realizzazione degli interventi minimi previsti nel Piano Aziendale e all’avvio dell’attività di impresa. I richiedenti devono sottoscrivere un impegno alla realizzazione degli interventi minimi al momento della presentazione della domanda, che è resa in forma di dichiarazione ai sensi del DPR 445/2000. È necessario possedere documentazione contabile o di altro tipo che dimostri l’esattezza di quanto dichiarato nella domanda, ma non è necessario che le spese per gli interventi minimi corrispondano all’importo totale del premio di 30.000 €, ma è fondamentale che tali interventi siano effettivamente realizzati e coerenti con il Piano Aziendale presentato.
PROCEDURA E DOCUMENTAZIONE
- Quali documenti sono richiesti per la domanda di sostegno? È necessario presentare: il Business Plan validato, il Piano Aziendale (Allegato I), l’eventuale documentazione che attesti lo stato di disoccupazione, i titoli di studio/attestati specifici e altri documenti ritenuti utili.
- Cos’è il Business Plan validato? Il Business Plan deve essere validato dal Comitato Tecnico Regionale, dopo aver seguito il percorso di supporto alla creazione d’impresa “METTERSI IN PROPRIO”.
- Come viene valutata la domanda? Le domande sono valutate in base a criteri che includono l’esperienza imprenditoriale, il titolo di studio, le competenze specifiche, lo stato di disoccupazione, l’età, il genere, la localizzazione dell’impresa, la coerenza con la SSL, il grado di innovazione, la capacità di interazione economica, la sostenibilità del piano aziendale e gli interventi a favore dell’accessibilità.
- Cosa succede se il punteggio non è sufficiente per l’ammissione? Il punteggio minimo per l’ammissibilità in graduatoria è di 30 punti. In caso di parità di punteggio, viene data priorità alle domande con il punteggio più elevato nella sezione “Qualità del progetto”.
TEMPI E OBBLIGHI
- Entro quanto tempo deve iniziare l’attività? L’attuazione del Piano Aziendale deve iniziare entro 9 mesi dalla comunicazione di concessione del premio.
- Entro quanto tempo devono essere conclusi gli interventi minimi? Gli interventi minimi devono essere conclusi entro 24 mesi dalla comunicazione di concessione del premio.
- Per quanto tempo deve essere mantenuta l’attività? L’attività prevista dal Piano Aziendale deve essere mantenuta per almeno 36 mesi dalla data di comunicazione del saldo del premio.
- Cosa succede in caso di mancato rispetto degli impegni? Il mancato rispetto degli impegni essenziali comporta la revoca totale del sostegno e la restituzione delle somme percepite, mentre il mancato rispetto degli impegni accessori comporta la decadenza parziale dal sostegno e l’eventuale restituzione delle somme percepite.
- È possibile richiedere una proroga? Sì, è possibile richiedere una proroga per un massimo di 180 giorni, in presenza di motivazioni oggettive e non imputabili al beneficiario.
- Una persona fisica può iniziare gli interventi minimi dopo la presentazione della domanda ma prima dell’ammissione a finanziamento? Sì, una persona fisica può iniziare gli interventi minimi dopo la presentazione della domanda ma prima dell’ammissione al finanziamento. L’avvio delle operazioni di realizzazione degli investimenti/attività prima dell’ammissione a finanziamento può avvenire a totale responsabilità dei richiedenti a partire dalla data di presentazione della domanda di sostegno. Questo significa che i richiedenti possono iniziare i lavori o gli acquisti necessari per gli interventi minimi prima di sapere se la loro domanda sarà approvata o meno.